Il settimo compleanno dello Studio!

Sono trascorsi sette anni dalla decisione di dare vita a Lorenzi & Foldini Studio Legale.

Dietro ogni scelta della vita, comprese quelle lavorative, si celano ambizioni, aspettative, fatiche, dubbi, successi e insuccessi.

La volontà di dar vita a un nostro Studio Legale che potesse rispecchiare la nostra visione di come ci si dovrebbe approcciare ai problemi legali dei Clienti e come si dovrebbe cercare di giungere alla risoluzione degli stessi era – ed è ancora – forte e siamo convinti, a distanza di anni, di esserci riusciti.

Nel frattempo, però, il mondo è cambiato. Gli anni della pandemia hanno rivoluzionato i progetti e, spesso, gli obiettivi.

Il 2020, dal punto di vista professionale, è stato l’anno dell’improvvisazione: da un giorno all’altro le riunioni e gli incontri in studio sono diventati l’eccezione e le “call” virtuali sono diventate la normalità. La routine degli accessi quotidiani ai Tribunali è stata sostituita da link inviati all’ultimo momento per tenere udienze virtuali, spesso su piattaforme mai utilizzate, oppure da provvedimenti emergenziali di rinvio delle udienze a molti mesi di distanza.

Negli anni successivi, fortunatamente, si è assistito a una ripartenza, ma i profondi cambiamenti intervenuti hanno lasciato un’impronta profonda nel modo di concepire, e svolgere, la nostra professione.

Lo stesso Legislatore ha preso atto dei cambiamenti e ha dato vita a riforme profonde del sistema del processo civile, sia a livello procedurale che a livello pratico. Il “cartaceo” è stato definitivamente sostituito, in tutti i casi, dal “telematico”. Il numero di accessi fisici alle Cancellerie dei Giudici di Pace o dei Tribunali si conta ormai sulle dita delle mani. Lo schermo del computer è diventato il nuovo “Palazzo” in cui l’avvocato deve muoversi. Molte delle norme emergenziali sono diventate la regola, con indubbi vantaggi in termini di tempo e costi risparmiati. Di converso tante novità legislative risultano ancora in rodaggio e la quotidianità della professione sconta i cronici ritardi e le carenze del sistema.

La facilità di accesso a un infinito panorama di informazioni sul web è diventata un’altra sfida con cui l’avvocato deve fare i conti quotidianamente, approcciandosi con Clienti sempre più esigenti. Sfide ardue sono il riuscire a trasmettere l’idea che un avvocato in carne e ossa sia ancora necessario; che molto di quanto si rinviene sul web sia errato o comunque non attinente alla propria personale vertenza; che il “prevenire è meglio che curare” non sia solo un proverbio ma una buona prassi per evitare l’insorgere di controversie.

In un periodo storico in cui le difficoltà economiche di ampie fasce della popolazione sono indiscutibili è molto complicato riuscire a far comprendere al Cliente come dietro a una consulenza e a un “parere” ci siano anni di studio e di costanti aggiornamenti e come questo abbia un costo economico.

Tuttavia, noi non ci siamo mai tirati indietro di fronte alle sfide, che consideriamo un’opportunità di crescita e miglioramento, come testimoniato anche dalla scelta di creare un nostro Studio Legale a meno di 35 anni, età in cui per la società si è considerati professionalmente ancora “ragazzi”.

Siamo profondamente convinti che le nuove modalità di svolgimento della nostra professione possano valorizzare la versatilità, il dinamismo, l’approccio volto alla sostanza, più che all’apparenza, che abbiamo fortemente voluto fosse il tratto distintivo del nostro modo di fornire assistenza legale e supporto ai Clienti.

Noi abbiamo sempre creduto nella tecnologia e nei vantaggi che può offrire un suo utilizzo serio e strutturato, anche e soprattutto in termini di risparmio di tempo e costi.

Riscontriamo con soddisfazione che anche i Clienti inizialmente più titubanti oggi apprezzano di poter virtualmente svolgere riunioni e richiedere consulenze. Risparmi rilevanti negli spostamenti e rapidità nell’organizzazione e nella gestione delle urgenze.

Il telematico ci permette di poter gestire vertenze stragiudiziali e cause giudiziarie su tutto il territorio nazionale, senza necessità di trasferte e costi di domiciliatari. Oggi si può davvero dire che può essere adito anche un Ufficio territorialmente distante superando le preoccupazioni legate agli ingenti costi iniziali.

I procedimenti di risoluzione alternativa delle controversie tra cui la mediazione civile nonché i ricorsi innanzi alle varie Autorità (Co.re.com; Arera; Arbitro Bancario, etc.,), in cui ci siamo fin da subito specializzati, sostenendone fortemente l’utilità concreta rispetto al contenzioso giudiziale, si svolgono ormai come regola in modalità digitale e/o telematica, con risultati positivi analoghi a quelli conseguiti con la compresenza nello stesso luogo.

Il superamento della necessità della presenza fisica in loco ci ha consentito di dedicare maggior tempo ai casi che seguiamo e quindi di implementare le nostre sedi secondarie in Trentino e in Veneto, così ampliando la nostra risposta alle richieste della Clientela anche in quelle realtà.

Noi ci siamo e continuiamo con dedizione a testimoniare la nostra visione della professione e del ruolo degli avvocati.

Avv.ti Nicola Lorenzi e Rossella Foldini



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